THE ABRAHAM ALLIANCE IL NUOVO ORDINE MEDIORIENTALE
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Dietro la pace, una coalizione armata per difendere Israele
Nata (così scrivono sul sito) in risposta al massacro del 7 ottobre 2023, progettata nell’ottobre 2024, l’Alleanza di Abramo è stata resa ufficiale il 22 gennaio 2025.
Un piano costruito sull’emergenza, per trasformare la guerra in un nuovo ordine regionale.
Come si vede nella grande immagine che è stata pubblicata, Trump al centro. I leader arabi e israeliani intorno a lui.
Un’immagine che richiama l’Ultima Cena — ma qui non c’è nessuna salvezza. Solo una nuova regia di potere.
Si chiama Alleanza di Abramo ed è venduta al mondo come una pace tra religioni. In realtà è il primo passo verso un blocco militare e strategico anti-Iran, costruito con la benedizione di Washington, Tel Aviv e delle monarchie del Golfo.
Siamo andati a curiosare per voi sul sito ufficiale della Coalizione per la Sicurezza Regionale, cuore del nuovo “Piano Scudo di Abramo”. E lì non si parla affatto di fratellanza o dialogo interreligioso.
«Costituirà un muro di ferro contro la minaccia iraniana e i suoi alleati, per la sicurezza di Israele.»
«Israele ha combattuto la guerra più giusta dalla sua fondazione, ma oggi è chiaro: non può farcela da solo.»
«Ora la missione storica è trasformare i successi militari in una svolta politica duratura.»
È nero su bianco: Israele ammette di aver bisogno di una rete esterna per consolidare il proprio dominio. Ecco allora la vera funzione dell’Alleanza: creare un sistema transnazionale che garantisca a Israele il vantaggio strategico definitivo.
Religione e propaganda
Nel racconto ufficiale, è un'alleanza tra “figli di Abramo”.
Ma per molti osservatori, è qualcos’altro:
❌Per una parte del mondo ebraico ortodosso: l’avvicinarsi dell’era messianica.
❌Per i cristiani evangelici: la falsa pace che anticipa l’Apocalisse.
❌Per l’Islam sciita: un tradimento che precede la venuta del Mahdi.
Simboli religiosi e marketing geopolitico si fondono in un’operazione globale senza precedenti. L’Ultima Cena come copertina, la Bibbia come copione, ma dietro le quinte si muovono basi militari, intelligence e patti segreti.
Israele non può vincere da solo. Ma il piano è che lo facciano gli altri per lui.
Si sta giocando una guerra multilivello fatta anche con le armi degli alleati.
E non dimentichiamolo:
Mentre Trump al vertice NATO ottiene da (quasi) tutti il 5% del PIL per il riarmo — con l’unica eccezione di Pedro Sánchez — eccolo di nuovo, al centro di questa “pace armata” in Medio Oriente.
Dall’Occidente al Levante, lo slogan è lo stesso:
RIARMIAMO IL MONDO.
Nicco
🔗 Sito ufficiale (vale la pena leggerlo tutto):
👉 https://abrahamshield.org
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